Consigli per un matrimonio stress-free in 5 punti

Impegnarsi ad organizzare un matrimonio è certamente un’occasione per fare qualcosa di diverso dal solito visto che non accade tutti i giorni, ma per quanto possa apparire eccitante e meraviglioso nasconde un’insidia chiamata stress che ha sempre dato del filo da torcere a tutte le coppie (chi non lo ammette mente spudoratamente), rendendo l’attesa dell’evento positivo della vita per eccellenza, una sorta di Via Crucis. Detto questo è assolutamente possibile trovare il modo di godere dei preparativi iniziando a concentrarsi ad esempio, su ciò che conta più di tutto: il valore della vostra relazione. Partendo da qui, screzi e litigi saranno meno ricorrenti a tutto vantaggio dell’equilibrio di coppia che durante i preparativi è importante preservare (anche nella vita coniugale in realtà).

PERCHÉ LA PIANIFICAZIONE DEL MATRIMONIO È COSÌ STRESSANTE?

 

1. È UN GRANDE IMPEGNO

Un investimento affatto trascurabile di tempo ed energie da dedicare totalmente al numero apparentemente infinito di decisioni da prendere: la scelta della location, quella dei fornitori, la lista degli invitati, l’abito, etc., e come se non bastasse, quanto appena elencato dovrà essere suddiviso ulteriormente in altre micro decisioni. Quando penserete di aver completato uno dei tanti punti della lista, ecco che farà capolino la sfumatura di quel particolare dettaglio che vi farà pensare di essere sempre fermi al palo. Perdersi nelle scelte può mettere a dura prova anche gli sposi più volitivi rendendoli confusi e sopraffatti.

Consigli:

1) Prendete atto della mole di lavoro che dovrete gestire. Se avete deciso di ricorrere al fai da te, avere la consapevolezza del da farsi è il punto di partenza, E NON SCORAGGIATEVI!

2) Scegliete un ambiente tranquillo e visualizzate il giorno delle vostre nozze nel dettaglio, cercando di capire fin da subito come lo desiderate, quali dovranno essere le priorità in termini di quota del budget da impiegare per quel particolare aspetto e di tempo che vorrete dedicarvi. In questo modo le decisioni strategiche saranno automaticamente prese.

3) Create una lista cronologica e dettagliata di tutto ciò che dovrete fare per raggiungere il risultato finale con realismo e senza trascurare anche i passaggi più scontati. Questi ultimi infatti, potrebbero accumularsi nel tempo, necessitando all’ultimo momento di essere definiti con precisione e difficilmente riuscirete a farlo perché sarete presi da altro.

4) Portate a termine tutto ciò che iniziate (senza rimandare nulla) con determinazione e idee chiare, così da spuntare definitivamente l’incombenza dall’elenco. Vi sentirete ogni volta più leggeri.

5) Non permettete a nessuno di influenzarvi, le scelte dovranno essere vostre, ma se vorrete farvi aiutare da qualcuno, stabilite le regole fin da subito.

 

2. HA UN COSTO

Il matrimonio ha un costo e dunque prevede un certo numero di spese da affrontare. Nonostante questo sia un dato di fatto, non è scevro dalle classiche problematiche legate ai soldi: disagio nel confrontarsi sulle finanze con il partner, idee diverse su quanto spendere, su chi dovrebbe contribuire, ricatti economici da parte dei genitori e pressioni su come ottimizzare le spese (a loro dire). Inutile dire che mai come in questo caso il supporto di un wedding planner nella gestione e ripartizione del budget sarebbe risolutivo.

 Consigli:

1) L’argomento finanze non deve essere un tabù tra di voi, anzi, trovare il modo più giusto di affrontare costruttivamente questo tema potrà sempre tornare utile per prevenire scontri futuri e dare vita ad una relazione coniugale sana.

2) Accettare un aiuto economico dai genitori non significa dover sottostare alle loro imposizioni, sarebbe psicologicamente devastante. Questo è forse il punto più delicato da affrontare. Armatevi di tutta la pazienza di cui disponete e spiegate loro che desiderare la felicità in un modo diverso da quello che si sarebbero aspettati non è mancanza di rispetto o ingratitudine, è semplicemente una forma di libertà.

3) Stabilite insieme un budget di massima a cui attenervi fedelmente e suddividetelo sulla base delle vostre priorità. Cosa non deve assolutamente mancare nel vostro giorno più bello? A cosa potete rinunciare facilmente e cosa invece è fondamentale? All’inizio vi sembrerà tutto irrinunciabile ma poi, ragionandoci, capirete che ci sono cose basilari ed altre accessorie. In questo modo avrete la situazione sempre sotto controllo e nel momento in cui andrete ad interfacciarvi con i fornitori saprete su cosa orientarvi e non farete il passo più lungo della gamba.

 

3. PUO' SPAVENTARE

Prima di prendere l’importante decisione di sposarsi, può capitare di trovarsi a fantasticare su come dovrebbero essere i preparativi. Per alcune persone la realtà non differisce troppo dall’immaginazione, altre invece, nel momento in cui vedono le due cose non coincidere, subiscono il cosiddetto crollo delle aspettative, una fonte di stress estremamente deleteria. Parlare di soldi, scontrarsi sulle decisioni, vedere il partner poco attivo, o giudicarlo incapace di comprendere gli enormi sforzi, inserire le incombenze dei preparativi nella routine quotidiana, può generare nervosismi, fraintendimenti e rancori, tali da far emergere emozioni e pensieri negativi inaspettati, del tipo “saremo fatti l’una per l’altro?” “ho ponderato abbastanza questa decisione?”, “tra noi non è più come prima”, “perché non ho pianto provando il vestito? È un segno premonitore?” Vi assicuro che è del tutto normale alimentare la negatività quando si è così sotto pressione.

 Consigli:

1) Sposarsi non è una decisione da prendere alla leggera e le ansie di cui sopra, per quanto spiacevoli possano essere, sono la prova che state dando a questo passo la considerazione che merita. Saper distinguere le elucubrazioni mentali derivanti dal peso della decisione dai veri sentimenti verso il partner è molto importante. Imparate a riconoscere e scindere le due cose con l’atteggiamento mentale giusto.

 2) Quando sentiamo parlare dei preparativi di nozze, casualmente emergono solo gli aspetti positivi: l’eccitazione, il divertimento, la complicità, la soddisfazione, la gratitudine, l’amore. Quelli negativi vengono puntualmente omessi, non perché non esistano, ma per una sorta di omertà nel dover ammettere le proprie debolezze e di conseguenza evitare giudizi. Mai pensare che gli altri vivano questo momento sotto una pioggia di cuoricini, tutti affrontano difficoltà e scendono a compromessi.

3) Non smettete mai di comunicare tra voi, raccontatevi il vostro sentire, cosa vi stressa e perché, se avete un bisogno chiedete e supportatevi. Sarà un modo per sentirsi una squadra forte che lavora per lo stesso obiettivo. Per quanto possibile mantenete la normalità, ritagliandovi del tempo per fare le cose che vi piacciono evitando per un attimo l’argomento matrimonio.

 

4. PUO' CREARE SCREZI FAMILIARI

Ebbene sì, le persone più vicine alla coppia, per quanto motivate da nobilissime intenzioni possono essere un vero e proprio impedimento. Magari non hanno mai organizzato un matrimonio se non il loro (in illo tempore) ma non riescono proprio ad evitare di entrare nel merito dispensando consigli che il più delle volte non hanno alcuna utilità se non confondere i futuri sposi ancor più del dovuto e creare inutili conflitti.

 Consigli:

1) Ascoltarli è un dovere oltre che una forma di educazione, ma non si può cedere troppo ai desideri altrui, è necessario porre dei limiti. Il matrimonio deve rappresentare il vostro amore, la vostra storia, il vostro stile di vita. Prendersi un’ora di tempo per spiegarlo a queste persone con la massima tranquillità, vi aiuterà ad ottenere da loro un aiuto concreto senza interferenze.

2) Accontentare tutti è impossibile ma non c’è da farsene un cruccio. Fate del vostro meglio con il massimo impegno ponendo la dovuta attenzione anche al benessere dei vostri ospiti e non dovrete rimproverarvi nulla.

3) Non rinunciate ad un pizzico di sano egoismo. Ci sarete voi al centro del mondo, tutto il resto sarà brusio.

 

5. PUO' SPINGERE A PENSARE AL GIORNO DELLE NOZZE CON ANGOSCIA

Il progressivo avvicinarsi della fatidica data aggiunge tutta una serie di ulteriori preoccupazioni sullo svolgimento della giornata delle nozze, prima tra tutte il meteo, e a seguire una sfilza di “chissà” senza risposta.  Effettivamente se fino a quel momento avrete potuto sovrintendere ai preparativi, è abbastanza ovvio che per il coordinamento della giornata non sarà affatto così. Che la cosa possa spaventare è assolutamente comprensibile.

 Consigli:

1) Il problema meteo è facilmente superabile prevedendo un piano B altrettanto soddisfacente, l’importante è pianificarlo con anticipo. Nessuno può avere il controllo sulle condizioni metereologiche, fatevene una ragione!

2) Per  il resto potrete solo delegare familiari ed amici, affidando loro un’area di competenza e sperare che siano in grado di saper gestire al meglio tutti i momenti della giornata, con la consapevolezza che per far questo sacrificheranno in buona parte la condivisione della vostra emozione, ma questo già lo sapevate.

3) Se tutto non andrà esattamente come avete pianificato, e può capitare quando si decide di non affidarsi ad un professionista dell’organizzazione, sappiate che persino le imperfezioni (purché non siano eclatanti) diventeranno parte della storia che racconterete quel giorno.

4) Avere un’attitudine positiva ha sempre una buona influenza sugli eventi della vita. Fatene tesoro e godetevi il vostro giorno!





 

 

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